Radici

Nell’ottica di favorire l’inclusione attiva, anche per promuovere le pari opportunità e la partecipazione attiva, nonché migliorare l’occupabilità, mediante la riduzione del numero di famiglie con particolari fragilità sociali ed economiche in condizioni di disagio abitativo, il progetto mira a realizzare il rafforzamento della rete di servizi a bassa soglia e di pronto intervento sociale, al fine di adottare un approccio multi-dimensionale anche in fase di prima accoglienza, che si completeranno anche attraverso percorsi di autonomia e sostegno all’autodeterminazione secondo l’approccio housing first in grado di recuperare la popolazione che oggi vive ai margini della realtà sociale e non accede ai servizi socio-sanitari. L’intervento individua i seguenti destinatari: individui senza fissa dimora; individui in temporanea situazione di emergenza abitativa. Il progetto prevede quale servizio di pronto soccorso sociale l’offerta, attraverso una unità di strada, di uno sportello di counseling, rispetto alla tipologia di disagio espresso, e lavoro di prossimità, che garantisca anche interventi di mediazione interculturale.

Per maggiori dettagli è possibile consultare la scheda del progetto CT 3.2.2.a all’interno del Piano Operativo della Città di Catania – versione 2.0 del 21.07.2022, pp. 135-136.