L’ambito metropolitano territoriale di intervento è:
– la VI Circoscrizione – Quartiere di San Giuseppe La Rena.
– la V Circoscrizione – Nesima- Monte Pò- Rapisardi- San Leone.
– la VI Circoscrizione – Quartiere Librino.
– la III Circoscrizione – Quartiere Borgo Sanzio.
Nell’ottica di promuovere il superamento degli effetti della crisi nel contesto della pandemia COVID-19 e preparare una ripresa verde, digitale e resiliente dell’ecosistema locale mediante interventi di transizione verde e digitale della città, il progetto mira a realizzare un centro comunale per la raccolta differenziata (C.C.R) destinato al riciclo dei rifiuti, localizzato presso il quartiere di Nesima- Monte Pò- Rapisardi- San Leone all’interno di una porzione del dismesso mercato ortofrutticolo, anche al fine di favorire l’attivazione di progetti di economia circolare.
A fronte del progressivo passaggio al sistema di raccolta porta a porta di sempre più ampie zone della città, l’intervento prevede, pertanto, la creazione di un nuovo Centro Comunale per la Raccolta differenziata da integrare all’interno del sistema dei C.C.R. comunali per garantire maggiore prossimità agli utenti e concreta praticità nel conferimento delle frazioni differenziate, incentivando la diffusione di comportamenti virtuosi tra i cittadini.
In particolare, è stata progettata l’isola ecologica, delimitata da una recinzione esterna, per l’allestimento delle aree di stoccaggio delle frazioni di rifiuto, inclusa la fornitura di scarrellabili, degli altri contenitori e attrezzature necessarie (tra cui, ad esempio, un impianto di illuminazione, un impianto idrico, un’area pesatura, ecc.), unitamente all’allestimento di una “colonnina informatica” per l’acquisizione e la memorizzazione dei dati relativi ai conferimenti di rifiuti effettuati presso la struttura da parte dei cittadini e per la contabilizzazione degli sgravi sulla tariffazione.
All’interno dell’isola ecologica è prevista la realizzazione di un corner dedicato al riuso, nel quale i cittadini possono conferire o prenotare il ritiro di beni suscettibili di riuso (es. piccoli elettrodomestici, biciclette, tessili, mobilio, ecc.), anche grazie a collaborazioni con organismi di terzo settore attivi nel settore del riuso.
Il sistema permette, altresì, di premiare chi conferisce i rifiuti correttamente, con l’accredito di eco-punti da scontare sulla tariffa della TARI e su altri servizi complementari.
Inoltre attraverso accordi di collaborazione con le grandi aziende presenti alla zona industriale e che operano nei settori dell’edilizia, della meccanica, della metallurgia, dell’impiantistica elettronica ed elettrica, l’intervento intende predisporre una filiera del recupero dei beni e della prevenzione dei rifiuti che renda protagonisti attivi i cittadini, sensibilizzandoli sulle possibilità di conferire, anche mediante donazioni, materiali ancora in buono stato, affinché i rifiuti riciclati e gli oggetti raccolti all’interno di speciali container vengano poi indirizzati verso le diverse possibilità di riutilizzo.
Poiché le attività di trasporto e recupero saranno in grado di offrire opportunità di lavoro adatte all‘inserimento professionale di personale appositamente richiesto nello svolgimento delle attività previste (soprattutto nei confronti di persone con gravi fragilità e/o con maggiori difficoltà di inserimento occupazionale), l’intervento progettuale valorizza i benefici dell’economia circolare con rilevanti ricadute positive per il territorio.
Per maggiori dettagli è possibile consultare le schede dei progetti all’interno del Piano Operativo della Città di Catania – versione 2.0 del 21.07.2022,
CT 6.1.4.c1 – pp. 361-363
CT 6.1.4.c2 – pp. 364-366
CT 6.1.4.c3 – pp. 367-369
CT 6.1.4.c4 – pp. 370-372
work in progress