Il progetto “Interventi di efficienza energetica sugli impianti della pubblica illuminazione della Città”, finanziato attraverso le risorse PON Metro Catania 2014-2020 (Asse 6 – Azione CT 6.1.3.a) è stato integrato dallo strumento europeo REACT-EU in attuazione del nuovo obiettivo tematico “Promuovere il superamento degli effetti della crisi nel contesto della pandemia COVID-19 e delle sue conseguenze sociali per preparare una ripresa verde, digitale e resiliente dell’economia” (Regolamento di Esecuzione (Ue) 2021/439 e relativi Assi), per fronteggiare gli effetti della crisi economica dovuta alla pandemia COVID-19.
L’importo complessivo del finanziamento è pari a € 4.100.000,00.
L’ambito metropolitano territoriale di intervento è si estende su tutto il tessuto urbano del Comune di Catania.
Nell’ottica di promuovere il superamento degli effetti della crisi nel contesto della pandemia COVID-19 e preparare una ripresa verde, digitale e resiliente dell’ecosistema locale mediante interventi di transizione verde e digitale della città, il progetto mira a realizzare una riduzione delle emissioni di CO2 mediante l’efficientamento energetico dell’illuminazione pubblica e dei punti luce dislocati nella città, mediante la progettazione di soluzioni migliorative e correttive per ammodernare gli impianti e valorizzare l’ambiente circostante nelle zone di maggior interesse, con l’ulteriore conseguimento di un notevole risparmio di energia.
Oltre a risultare coerente con gli standard settoriali vigenti in materia e con il D.Lgs. 81/2008 a tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, l’intervento progettuale trova riscontro nel Piano di Azione per l’Energia Sostenibile di Catania, risultando altresì coerente con la Strategia di Sviluppo Urbano Sostenibile (SSUS) adottata dal Comune di Catania con delibera di G.M. n. 71 del 10/05/2016.
L’obiettivo di potenziamento degli impianti di pubblica illuminazione consente, dunque, di preparare la ripresa e a favorire la sostenibilità urbana grazie all’incremento del livello di efficienza energetica delle città, con particolare riguardo anche agli spazi pubblici, generando la riduzione significativa delle emissioni inquinanti e climalteranti conseguenti al contenimento degli impatti ambientali dovuti al fabbisogno energetico delle città metropolitane anche attraverso interventi di efficientamento degli impianti di pubblica illuminazione.
L’operazione prevede nello specifico, ai fini dell’efficientamento energetico la sostituzione di 6.005 corpi illuminanti a vecchia tecnologia con quelli a LED a maggiore efficienza e luminosità superiore a 131 lumen, la sostituzione di 112 quadri elettrici per introdurre soluzioni di telemetria e telecontrollo, nell’ottica di conseguire un risparmio economico e un contenimento dei costi della bolletta energetica, nonché una riduzione annua delle emissioni di anidride carbonica equivalente ed una riduzione annua del fabbisogno di energia primaria.
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