L’area territoriale dell’intervento copra la Prima, quarta e sesta Municipalità del territorio del Comune di Catania.
Nell’ottica di garantire il miglioramento dell’accesso a servizi sociali e sanitari accessibili, sostenibili e di qualità, rivolti ai bambini e a persone con limitazioni dell’autonomia, il progetto mira a soddisfare il fabbisogno socio-assistenziale ed educativo dei minori, con l’intento di prevenire e rimuovere le cause di emarginazione sociale a difesa dell’integrità della famiglia.
Il progetto prevede la fornitura di servizi con finalità pedagogico-educative o sociali tese alla valorizzazione degli spazi di aggregazione e sociali dei quartieri interessati sia all’attivazione di servizi volti all’inclusione sociale attraverso Centri di Aggregazione Territoriale (CAT) e con percorsi alla genitorialità e nelle scuole (deistituzionalizzazione), con il coinvolgimento di tutti i soggetti territoriali del pubblico e del privato, con ruoli e responsabilità nell’educazione e nella cura dei minori, che possono concorrere alla realizzazione degli obiettivi, in modo da rispondere con soluzioni più appropriate e flessibili ai bisogni dei minori in difficoltà della comunità locale.
Destinatari dell’intervento sono i minori e i giovani adulti (sino a 21 anni) dell’area bersaglio fortemente marginale localizzati nell’ambito della Prima, Quarta e Sesta municipalità.
L’operazione è parte di un’azione avviata e non completata sull’Asse 3 (poi 7) del PON Metro, precedentemente denominata “CAT@CT” – CT.3.3.1.b, attraverso un percorso innovativo in grado di assicurare la prosecuzione e l’ampliamento dei servizi di educativa assistenziale grazie alla creazione di “spazi” polifunzionali riservati ai bambini/giovani, in cui è possibile incontrarsi e intrattenersi per sviluppare competenze attraverso attività di tipo creativo, culturale, ludico.
A tal fine, è prevista la realizzazione di progetti in ambito musicale e teatrale, laboratori multimediali, arti figurative, assemblee, conferenze su temi sociali, anche attraverso l’offerta da parte dell’ente di spazi che diventano Centri di formazione e aggregazione.
I CAT Giovani offrono servizi socio-assistenziali integrati, consentendo il riconoscimento precoce e la presa in carico di situazioni a rischio e/o problematiche per soggetti residenti nell’area fortemente degradata e a rischio nelle aree periferiche più svantaggiate, con particolare attenzione alle ragazze e ai ragazzi in condizione di svantaggio culturale, sociale e familiare per prevenire l’insorgenza di disuguaglianze.
Nello specifico, si realizzano un mix di azioni volte alla presa in carico di minori con difficoltà nell’ambito della costruzione di un percorso di accompagnamento per la loro integrazione nel tessuto sociale, familiare e scolastico presso centri di accoglienza per ospitalità diurna o semi-residenziale temporanea, al fine di consentire la realizzazione di un sistema di servizi socio-assistenziali ed educativi in grado di prevenire e rimuovere le cause dell’emarginazione sociale dei minori e della dispersione scolastica nonché pervenire al loro integrale sviluppo a difesa dell’integrità della famiglia e dei suoi compiti.
Tra le varie iniziative progettate per i giovani a rischio di fragilità̀ e devianza, rientrano interventi educativi di strada e laboratori (es. storytelling, musica, grafica e design, comunicazione e social media marketing, web radio) che consentano di sperimentare percorsi di cittadinanza attiva per lo sviluppo e l’animazione del territorio), nonché servizi di educativa domiciliare e progetti didattico-educativi nelle scuole, finalizzati alla prevenzione della dispersione scolastica ed alla riduzione della frequenza irregolare, unitamente alla creazione di eventi, laboratori rivolti a soggetti particolarmente fragili (comprese le attività sportive) e per la valorizzazione degli spazi di aggregazione e sociali nell’area urbane degradate, con attività sia legate alla didattica, sia alla formazione on the job.
work in progress