Codice progetto: CT3.2.1.a
Azione: 3.2.1 – Percorsi di accompagnamento alla casa per le comunità emarginate

Descrizione del progetto:

  • predisposizione di luoghi temporanei d’accoglienza per nuclei familiari, non specializzati alla sola accoglienza delle Comunità RSC ma di tutte le persone in stato di disagio abitativo;
  • reperimento di alloggi, preferibilmente forniti di spazi aperti e di ambienti destinati a luoghi di aggregazione e alla localizzazione di servizi fruibili (lavanderia a gettone, educazione sanitarie, spazio giochi, palestra). Tali servizi potranno essere utilizzati non solo dagli ospiti ma anche dagli abitanti del quartiere;
  • coinvolgimento del privato sociale per l’attivazione di interventi flessibili a bassa protezione, per quelle situazioni familiari complesse e fragili per cui si ritiene necessario un accompagnamento educativo all’abitare orientato all’autonoma organizzazione della quotidianità nonché al consolidamento dei legami con il territorio ospitante;
  • utilizzo di immobili nella disponibilità della Amministrazione Comunale al fine di fornire un’efficace risposta allo stile abitativo dei Rom in funzione della peculiarità della loro organizzazione familiare;
  • accompagnamento per l’accesso al mercato immobiliare privato (per il tramite dell’Agenzia Sociale per la Casa);
  • il mantenimento dell’alloggio sarà sostenuto, nella fase iniziale, attraverso il collegamento a tutte le attività di orientamento/consulenza/informazione per l’accesso al mercato del lavoro previste nell’azione 3.1.1. strettamente definite sulla base della peculiarità dei nuclei e individui Rom;
  • accordi con le centrali cooperative per favorire l’autocostruzione accompagnata dalla formazione on the job e successiva certificazione delle competenze acquisite;
  • accompagnamento all’accesso ai servizi socio-sanitari, educativi, amministrativi (anche per la regolarizzazione della situazione anagrafica) e al supporto legale;
  • accompagnamento nei percorsi di inserimento lavorativo e di auto imprenditorialità;
  • sensibilizzazione e animazione nel territorio al fine di prevenire e contrastare fenomeni discriminatori e favorire l’integrazione;
  • rafforzare attraverso il lavoro di rete (nell’ambito dell’attività del “Presidio Leggero” – Az. 3.2.2) la messa in atto di quanto previsto dalla “Strategia Nazionale Inclusione cittadini Rom, Sinti, Caminanti”, circa le azioni di sistema rispetto ai quattro settori individuati come fondamentali per l’inclusione: l’accesso all’istruzione, l’occupazione, l’assistenza sanitaria, l’alloggio;
  • rafforzamento delle conoscenze apprese con il “Progetto per l’inclusione di bambini e adolescenti rom, sinti e caminanti” (ex legge 285/97), già attivo sul territorio da tre anni, per le attività di inserimento scolastico dei minori a valere sul “PON Inclusione”.

Data inizio: Ultimo trimestre 2016
Data fine:   2022
Importo:     4.000.000,00 €