Page 11 - Brochure - Politiche Comunitarie Catania
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consulenziali, gestionali, amministrative, nonché la verifica di progettazione e il monitoraggio in piattaforma informativa PON Metro e il supporto all’Autorità di Coesione per il Patto per lo Sviluppo città di Catania.
Attività di informazioni, orientamento e consulenza a sportello sui programmi, sulle opportunità offerte dalla programmazione europea, anche in logica di gemellaggi e protocolli d’intesa con città Euromediterranee o partenariati progettuali.
Verifica dei dati inseriti sulla Piattaforma GSP relativi ai progetti del “Patto Per Catania”. Validazione dei dati. Validazione dei dati con la piattaforma dell’I.G.R.U.E. (Ispettorato generale per i rapporti finanziari con l’Unione Europea).
In relazione alle attività legate all’ Efficientamento Energetico la Direzione svolge la gestione energetica relativa agli impianti tecnologici (elettrici, idrici e termici) di edifici ed infrastrutture del patrimonio comunale, con particolare riferimento all’uso razionale dell’energia, alla promozione di buone pratiche.
Politiche Energetiche:
La riduzione del consumo energetico e delle perdite di energia rivestono un'importanza sempre maggiore per l'UE. Nel 2007, i leader dell'UE hanno fissato l'obiettivo di ridurre del 20% il consumo energetico annuale dell'Unione entro il 2020. Nel 2018, nell'ambito del pacchetto «Energia pulita per tutti gli europei», è stato fissato un nuovo obiettivo per ridurre il consumo di energia di almeno il 32,5% entro il 2030. Le misure di efficienza energetica sono sempre più riconosciute come un mezzo non soltanto per conseguire un approvvigionamento energetico sostenibile, ridurre le emissioni di gas a effetto serra, migliorare la sicurezza dell'approvvigionamento e ridurre i costi delle importazioni, ma anche per promuovere la competitività dell'Unione. L'efficienza energetica costituisce pertanto una priorità strategica dell'Unione dell'energia, e l'UE promuove il principio della priorità all'efficienza energetica («energy efficiency first»). Il futuro quadro politico per il periodo successivo al 2030 è in fase di discussione.
Oltre all’aspetto strategico generale dato dall’efficientamento energetico e a quello etico di riduzione delle fonti inquinanti e di emissione di CO2 nell’aria, occorre considerare che, nel caso del Comune di Catania, i consumi generati dagli oltre 30.000 punti luce della pubblica illuminazione e ai circa 150 edifici (la cui fornitura dell’energia elettrica è a carico dell’Ente) i conseguenziali oneri finanziari hanno un impatto rilevante sui bilanci economici di gestione. Pertanto il comparto Politiche Energetiche assume un ruolo fondamentale, anche ai fini di una sostenibile futura pianificazione finanziaria.
Le principali attività poste in essere nell’ambito del comparto pubblica illuminazione riguardano quanto segue:
Incentivazione all’uso razionale dell’energia, alla promozione di buone pratiche, alla sensibilizzazione dei colleghi e/o degli utenti rivolta al risparmio energetico;
Valutazione ed eventuale studio di fattibilità di interventi di efficientamento energetico finalizzate a richieste di incentivi (conto termico, certificati bianchi, ecc..);
Attività di Energy management, ai sensi dell’art. 19 della legge 10/91, finalizzata
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