Creazione di itinerari protetti e potenziamento e adeguamento dei nodi di interscambio modale per la nuova rete di linee di forza (BRTn) – Linea BRT5

L’obiettivo principale dell’intervento mira a promuovere strategie di bassa emissione di carbonio per tutti i tipi di territorio, in particolare per le aree urbane, stimolando la mobilità urbana multimodale sostenibile in grado di favorire l’attenuazione delle emissioni. Al fine di garantire maggiore attrattività e competitività del servizio di trasporto pubblico rispetto al mezzo privato, si prevede il completamento del sistema di linee di forza su gomma ad alta regolarità (linee BRT, Bus Rapid Transit, previste dal PGTU), mediante la creazione delle infrastrutture (cordoli di protezione delle corsie preferenziali) ed altri interventi di protezione dei percorsi del TPL (semafori preferenziali, riqualificazione e adeguamento di alcune intersezioni, creazione o adeguamento di fermate in sede protetta), con l’intento di ottenere l’incremento della velocità commerciale, dell’affidabilità e della regolarità del servizio, unitamente a maggiore comfort e sicurezza per l’utenza. In particolare, rispetto alle più importanti linee radiali in esso individuata (direttrice centro – nord/ovest, Piazza Repubblica – Sanzio – Ospedale Cannizzaro) l’intervento progettuale intende realizzare un vero e proprio Bus Rapid Transit, denominato BRT5 per migliorare notevolmente le prestazioni del servizio, in termini di affidabilità, sicurezza, comfort, e competitività è pienamente coerente con le previsioni e le linee di indirizzo del PGTU. Il potenziamento dei servizi di trasporto pubblico locale e dei nodi di scambio (parcheggi) con il conseguente recupero di competitività del TPL rispetto alla mobilità privata risulta in grado di stimolare l’utenza all’uso del mezzo pubblico al posto del mezzo privato, contribuendo in maniera significativa alla riduzione delle emissioni inquinanti e climalteranti. Oltre ai cittadini del capoluogo, i beneficiari dell’intervento progettuale sono identificati negli utenti dei comuni dell’area metropolitana, che utilizzano il BRT1 per raggiungere il centro. In particolare, si prevede il miglioramento del servizio di trasporto della linea ad alta regolarità BRT1 per i cittadini (del comune e dell’area metropolitana) con incremento della velocità commerciale, mediante riqualificazione e adeguamento di alcune intersezioni, semafori preferenziali, integrazione cordoli), per garantire maggiore sicurezza, comfort, attrattività e competitività del servizio di trasporto pubblico rispetto al mezzo privato e conseguente incremento dell’utenza e riduzione dell’inquinamento.

Per maggiori dettagli è possibile consultare la scheda del progetto CT 2.2.4.b all’interno del Piano Operativo della Città di Catania – versione 2.0 del 21.07.2022, pp. 102-104.